Dott.ssa Giuseppina Panarella - Psicologa
FAQ
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Il primo colloquio è gratuito?
No, il primo colloquio non è gratuito. Il pagamento della seduta fa parte della cura. E' il segno del valore che attribuiamo a ciò che stiamo facendo, fondamentale per l'efficacia del lavoro clinico.
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Ho un problema, mi dirà lei come fare per risolverlo?
Anche qui, tendenzialmente no. L'approccio clinico che orienta la mia direzione della cura non implica un dispensare consigli né un mettermi al timone della vita altrui: questa è altrimenti detta "manipolazione". Il mio è un accompagnamento alla difficilissima ricerca del proprio desiderio e all'assunzione della propria posizione soggettiva, unico vero foriero di cambiamento.

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Stanotte ho fatto un sogno strano. Significa qualcosa?
Sì.
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Nella mia vita tutto si ripete, mi sembra sempre di trovarmi nelle stesse situazioni, con lo stesso tipo di persone. Prima pensavo di essere sfortunato/a, ma ogni tanto mi sorge il dubbio: c'è una mia parte in questo, anche se non lo so?
Certamente sì.
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Ho un sintomo fisico ma ho fatto tutte le ricerche mediche del caso e non è uscito mai niente. Può essere psicosomatico?
Chiaro.
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Quanto tempo ci vorrà per stare meglio?
Il tempo che ci vuole. Lacan diceva che nella cura ci sono tre tempi: l'istante per vedere, il tempo per comprendere e il momento di concludere. Tutto ciò che ci fa soffrire è sedimentato in modo molto radicato, ha a che fare con quello che siamo stati per l'Altro, con rapporti familiari complicati (oppure apparentemente non complicati), con la posizione che abbiamo sempre occupato nella vita. Non esiste una tecnica che possa smuovere magicamente in un secondo tutto questo, è necessario del tempo. Eppure... accade.
